Progetto InterPARES2: il case study sulle moving images

Autori

  • Isabella Orefice

Abstract

Introduzione
Con l’accelerazione che la rivoluzione digitale ha imposto all’incremento della produzione di fonti elettroniche negli ultimi anni, il problema della conservazione dei documenti generati in digitale è divenuta oggetto da qualche tempo di specifici  studi,  ricerche  e  discussioni.  La  crescente  rapidità  dell’obsolescenza  dei sistemi di hardware e di software ha cominciato a destare preoccupazioni sempre più serie, nel momento in cui ci si è resi conto che una parte della memoria documentaria della nostra società, più recente, creata e conservata in digitale, come è noto, è già compromessa: il primo caso notevole si è infatti avuto quando a metà degli  anni  Novanta  si  è  scoperto  che  non  si  potevano  più  “leggere”  per  questo motivo i nastri dei tabulati della NASA del primo viaggio sulla Luna. Non esistevano infatti più le macchine in grado di farli “girare” e non esisteva più il software nel quale erano stati codificati e col quale potevano essere letti.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Downloads

Pubblicato

2006-04-05

Come citare

Orefice, I. (2006). Progetto InterPARES2: il case study sulle moving images. DigItalia, 1(2), 149–162. Recuperato da https://digitalia.cultura.gov.it/article/view/304

Fascicolo

Sezione

Progetti