I-Tal-Ya books: il censimento digitale dei libri ebraici d’Italia. Un progetto di cooperazione dell’Unione delle comunità ebraiche italiane, della Biblioteca nazionale centrale di Roma e della Biblioteca nazionale di Israele
DOI:
https://doi.org/10.36181/digitalia-00018Parole chiave:
libri ebraici, Biblioteca nazionale centrale di Roma, Biblioteca nazionale di Israele, Unione delle Comunità ebraiche italiane, teca digitale, hebrew books, jewish booksAbstract
Si presenta il progetto recentemente denominato I-Tal-Ya books, iniziato nel 2018, realizzato dall’Unione delle Comunità ebraiche italiane (UCEI) come capofila, con la partnership della Biblioteca nazionale centrale di Roma (BNCR), della Biblioteca nazionale di Israele (NLI) e della Rothschild Foundation Hanadiv Europe (RFHE) che ha garantito il supporto finanziario. L’obiettivo è la realizzazione di un censimento, in un database bilingue, di tutti i volumi presenti nelle biblioteche italiane, dalle origini della stampa ebraica fino al 1960, utilizzando come riferimento il catalogo della NLI per la trascrizione ebraica e il sito Worldcat della Library of Congress, per la traslitterazione in caratteri latini. Ai dati bibliografici si aggiungono anche quelli di esemplare (segnalazioni di marginalia, censure, note di possesso, legature di pregio) e la localizzazione. I volumi inoltre sono digitalizzati nelle pagine principali e più significative. Tutte le informazioni sono allocate nella teca digitale della Biblioteca nazionale centrale di Roma, opportunamente adattata. Si prevede che l’intero progetto includerà un numero complessivo di 35.000 volumi di 14 comunità ebraiche e 25 istituzioni statali.
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