Il Deposito legale nell’Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi: dalle norme del 1939 all’accordo con la Società Consortile Fonografici (SCF)
Abstract
In Italia, l’esigenza di provvedere alla stesura di una norma sul deposito legale in grado di dare definitiva sistematizzazione all’attività di raccolta della produzione editoriale italiana a livello nazionale determinò la legge 2 febbraio 1939, n. 374 contenente le norme per la consegna obbligatoria di esemplari degli stampati
e delle pubblicazioni.
Collegata a quella norma la legge 2 febbraio 1939, n.467 relativa al riordinamento della Discoteca di Stato e all’istituzione di una speciale censura sui nuovi testi originali da incidersi sui dischi, ampliava, sia pur indirettamente, il principio di deposito legale anche alla produzione discografica nazionale.
e delle pubblicazioni.
Collegata a quella norma la legge 2 febbraio 1939, n.467 relativa al riordinamento della Discoteca di Stato e all’istituzione di una speciale censura sui nuovi testi originali da incidersi sui dischi, ampliava, sia pur indirettamente, il principio di deposito legale anche alla produzione discografica nazionale.
Keyword
Istituto; Centrale; Beni; Sonori; Audiovisivi; Musica; Deposito; Legale; ICBS; Società; Consortile; Fonografici; SCF
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